mercoledì 24 novembre 2010

Lanvin loves H&M (2)

Dunque dunque, dopo aver ricevuto il braccialetto abbiamo aspettato l'apertura del negozio, che è avvenuta circa mezzora dopo, per guardarci un pò le vetrine in cui erano esposti gli oggetti del desiderio...


e in quel momento ho messo gli occhi su una collana (con le perle ed i fiori) che dalle foto pubblicate su internet invece non mi diceva niente, mentre ho cambiato idea su un paio di scarpe col tacco (quelle nere col fiocco) decisamente troppo alte per i miei standard di abilità a caminare sui trampoli. Il vestito monospalla rosa non mi sembrava granchè (appariva di tessuto piuttosto trasparente), mentre quello con le rose anche visto da fuori era chiaramente di buona qualità e fattura.
Siamo poi andate a dare una sbirciatina alla collezione da uomo, e lì sì che c'era folla e confusione, con papillon e camicie che sono volati da tutte le parti per venti minuti... e signore di una certa età che si accaparravano di tutto e di più...
Dopodichè, visto che dovevamo aspettare il nostro turno abbiam fatto un giretto per il resto dei piani che erano aperti al pubblico, acquistando la borsa con le tre bamboline di Lanvin prodotta da H&M per l'Unicef, che è davvero molto carina e comoda (l'ho già usata oggi per portare la solita quintalata di libri e notebook in università). Poi, già che eravamo in zona, abbiam dato una sbirciatina alle vetrine di Furla, con i bellissimi e gelatinosi bauletti in pvc (bellissimi sì, ma anche carissimi, a mio più che modesto parere: sono sui 150 euri!!!non c'è nessuna proporzione con i prezzi delle borse e degli altri articoli in pelle)



e la vetrina di GAP, appena arrivato a Milano, in cui facevano bella mostra due pezzi della minicollezione tra il brand americano e Valentino, cioè un parka e un bolero entrambi in tela verde militare e con le ruches.


Decisamente il primo era interessante [con quel tocco romantico inaspettato su un modello che per colore e materiale è decisamente basic] ma fuori dal mio budget (dopo abbiam scoperto che il costo era sui 200 euri)... Altri prodotti della collaborazione che ho adocchiato sono un paio di pantaloni di tela verde militare, una felpa lunga in grigio con ruches sul fondo ed una t-shirt con fiocco sempre grigia (se non ricordo male a 60 euro circa).

Siam tornate da H&M verso le 10 circa e mostrando i braccialetti mettendoci in coda in prossimità dell'area adibita alla vendita dei prodotti Lanvin+H&M, dove i commessi radunavano gli acquirenti dei due turni immediatamente successivi: tutto molto organizzato, c'era un sacco di gente ma non ho visto spintoni e scene isteriche, più o meno tutti sapevano cosa fare, non c'era quella bolgia infernale vista da Jimmy Choo in cui si stava assiepati come sardine (asfissiate) nell'attesa...
L'unico momento un pò di tensione è stato poco prima che toccasse a noi, perchè da dove eravamo vedevamo tutti i commessi indaffaratissimi a prendere i capi per chi ci precedeva... sperando che proprio la t-shirt e la collana che volevamo non ci venissero portate via da sotto al naso!

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